MANGUSTA ALLA 20a EDIZIONE DEI BOAT INTERNATIONAL WORLD SUPERYACHT AWARDS

La suggestiva cornice di Venezia, dove il mare è protagonista assoluto, ha fatto da sfondo sabato 3 maggio alla cerimonia della 20ª edizione dei BOAT International World Superyacht Awards, durante la quale il Mangusta Oceano 39 è stato premiato nella categoria Displacement Motor Yachts – 499GT and below, 35 to 39.9m.

Organizzato dal magazine internazionale BOAT International l'evento riconosce ogni anno l’eccellenza nella progettazione, nell’ingegneria e nello stile dei migliori luxury yacht a livello mondiale.

Il prestigioso riconoscimento, assegnato da una giuria composta da armatori di grande esperienza, premia l’ingegnosità, la maestria artigianale e l'innovazione che guidano l’evoluzione del settore nautico di alta gamma.

La vittoria del Mangusta Oceano 39 sottolinea non solo il primato estetico e le prestazioni di questo modello, ma anche la passione, l’expertise e la visione che da sempre definiscono l’identità del brand Mangusta.

Un risultato reso ancora più significativo dal fatto che arriva proprio nell’anno in cui il cantiere celebra il suo 40° anniversario, rappresentando così un significativo tributo al percorso intrapreso e al futuro a cui sta dando forma.

Costruito presso il cantiere di Viareggio, il Mangusta Oceano 39 è l'entry-level della linea a lunga percorrenza Mangusta Oceano.
Questa seconda unità della serie è stata presentata in anteprima in occasione della scorsa edizione del Cannes Yachting Festival.
Con una lunghezza di 39,2 metri, una larghezza di 8,5 metri e una stazza lorda di 324 GT, il Mangusta Oceano 39 è realizzato con scafo in composito e sovrastruttura in carbonio e composito. È spinto da due motori MTU 12V 2000 M86, 1700 HP diesel che consentono di raggiungere una velocità massima di 15 nodi e una velocità di crociera di 12 nodi, con un'autonomia di 2.250 miglia nautiche.

Può ospitare fino a 12 ospiti in 5 cabine e dispone di alloggi per 7 membri di equipaggio, garantendo il massimo comfort a bordo.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra l’Ufficio Tecnico del cantiere e il designer Alberto Mancini, che ne ha firmato le linee esterne.

Il Mangusta Oceano 39 si distingue per forme innovative e volumi generosi, caratterizzati da un’estetica minimalista e da ampie superfici vetrate che rendono possibile una connessione continua tra interni ed esterni, regalando un’esperienza di navigazione immersiva e all’insegna del relax più totale.

Tra i tratti distintivi spiccano le finestre a tutta altezza apribili sui ponti principali e la raffinata continuità materica e stilistica tra ambienti interni ed esterni.

Il ponte superiore, con il suo secondo salone vetrato e le aree lounge, richiama l’atmosfera di un patio moderno affacciato sul mare, mentre l’area di prua ospita una piscina infinity con fondo parzialmente vetrato che inonda di luce naturale la suite armatoriale sottostante.

A completare il layout, il flybridge di 85 m² interamente circondato da vetrate e una versatile beach area con terrazze laterali abbattibili.

I giudici hanno scelto come vincitore della categoria il Mangusta Oceano 39 fornendo la seguente motivazione:

“Il Gruppo Overmarine ha svolto un lavoro straordinario nel passaggio dalle imbarcazioni fast alle dislocanti”, ha dichiarato uno dei giurati.

La qualità costruttiva, il layout, i volumi e il pregio del Mangusta Oceano 39 sono stati elementi determinanti per i membri della giuria nell’assegnare la vittoria a questo yacht.

I giurati hanno inoltre elogiato lo stile armonioso degli interni, caratterizzati da grande uniformità nella scelta dei materiali, come il teak, impiegato tanto per i cielini interni quanto sui ponti esterni. L’ampio utilizzo di vetrate a tutta altezza nella sovrastruttura consente alla luce naturale di inondare gli interni e apre letteralmente lo yacht verso le aree esterne, anche grazie a sezioni delle vetrate parzialmente apribili.